Ci guidano questi principi:
la formazione è risorsa fondamentale per lo sviluppo del paese;
va tutelato il diritto sociale alla formazione lungo tutto l’arco della vita quale garanzia sostanziale per lo sviluppo della personalità, della occupabilità e del reddito;
il diritto sociale alla formazione rimette in gioco il concetto di democrazia, ripristinando diritti e doveri di persone e imprese a favore dello sviluppo economico, sociale e culturale del paese;
va integrata ai vari livelli l’offerta formativa, valorizzando le differenze e ottimizzando al massimo le singole realtà con servizi formativi che traducono i fabbisogni professionali in fabbisogni formativi e questi ultimi in concreti progetti di sviluppo;
va sviluppata appieno la professionalità dei lavoratori introducendo la esigibilità della formazione continua come diritto di tutti i lavoratori.